“Il peggio è ormai alle spalle”, lo ha dichiarato il premier israeliano Benjamin Netanyahu in un paese che sembra esser tornato pian piano alla normalità, grazie ad una campagna vaccinale da record.
Come ogni martedì e venerdì è tornato il mercato a Tel Aviv, al quale si può accedere indossando mascherina e previo controllo della temperatura. I ristoranti nel weekend hanno fatto boom di prenotazioni: chi vuole mangiare all’interno deve mostrare il certificato di avvenuta iniezione della seconda dose di vaccino da almeno una settimana o di essere guarito dal Covid-19, mentre all’esterno possono sedersi tutti, togliendo la mascherina solo una volta al tavolo.
Come racconta il Corriere della Sera, i famigliari possono muoversi tranquillamente insieme in auto e in occasione della Pasqua ebraica l’obiettivo del governo è di innalzare il tetto massimo di persone che possono ritrovarsi dentro casa, che oggi è di venti persone.
Con 8,8 milioni di vaccini somministrati, quasi tutta la popolazione ha ricevuto la prima dose del siero e il 44,59% dei cittadini anche la seconda: si tratta della percentuale più alta al mondo.
