“Buonasera poltroncine”, così lo showman Fiorello ha aperto il Festival di Sanremo ieri. Nessun ospite, neanche alcun direttore Rai, erano infatti presenti in teatro. Gli unici spettatori le poltrone.
“Voi, poltrone rosse mi darete tanto, e mi rivolgo a voi perché non avete mai potuto vedere il Festival, vi siete beccati la parta peggiore degli spettatori”, è iniziato così il Festival della rinascita, ma che è anche il primo Festival della storia senza pubblico.
“Su i braccioli, giù i braccioli, a sinistra i braccioli, a destra i braccioli, oddio una poltrona si sta sentendo male, c’è un artigiano della qualità in sala?”, questi alcuni degli esilaranti commenti di Fiorello.
Non è mancato poi un invito alla speranza con l’intervento dell’attrice Matilda De Angelis che ha parlato dell’importanza di un bacio, di cui mai come in tempi Covid sentiamo nostalgia.
“Ma poi che cosa è un bacio? Un giuramento fatto un poco più da presso, un più preciso patto, una confessione che sigillar si vuole, un apostrofo roseo messo tra le parole t’amo; un segreto detto sulla bocca, un istante d’infinito che ha il fruscio di un’ape tra le piante, una comunione che ha gusto di fiore, un mezzo per potersi respirare un po’ il cuore e assaporarsi l’anima a fior di labbra!”