Ferrovie dello Stato potrebbe sbarcare anche in Slovenia. Dopo aver raggiunto con Trenitalia Grecia, Gran Bretagna, Francia e Spagna, è stato aperto un tavolo per “un progetto in fase embrionale” con Lubiana che “vorrebbe portare sul suo territorio un’eccellenza europea del trasporto ferroviario”.
Come racconta il Sole 24 Ore, le Ferrovie Slovene (Sz) hanno dichiarato all’agenzia di stampa slovena (Sta) che sono in corso trattative con Trenitalia per collegare Venezia e Lubiana. Verrebbe esteso il percorso del Frecciarossa da Venezia a Triste, rispettando comunque i limiti di velocità imposti in Slovenia, ovvero 160 chilometri all’ora. Il collegamento a bordo del Frecciarossa 1000 dovrebbe essere inaugurato tra fine dicembre 2020 e inizio gennaio 2021.
Un altro tavolo al quale sta lavorando ormai da tempo la società è quello francese. L’obiettivo è di portare l’alta velocità con il Frecciarossa nell’ultimo trimestre dell’anno con un collegamento giornaliero con due coppie di treni tra Milano e Parigi, via Lione. Fs punta poi al collegamento con un’altra coppia di treni sulla tratta più redditizia del mercato francese, Parigi-Lione.
“L’alta velocità italiana è un modello anche per l’estero con l’esperienza sviluppata in oltre 10 anni di servizi con le Frecce. Le nostre competenze sono state apprezzate in Gran Bretagna, dove Trenitalia UK gestisce i collegamenti sulla linea ferroviaria principale e in Spagna con il consorzio Ilsa, selezionato come primo operatore privato ad accedere al mercato iberico. Ora sono in corso i test per il collegamento internazionale Milano-Parigi con il Frecciarossa 1000”, afferma al Sole 24 Ore l’amministratore delegato di Fs Gianfranco Battisti.
In Spagna partiranno nei primi mesi del 2022 ben 23 Frecciarossa nuovi, per un valore economico di circa 800 milioni di euro. Le tratte saranno complessivamente 84 giornaliere distribuite su Madrid-Barcellona, Madrid-Valencia/Alicante e Madrid-Malaga/Siviglia. E infine in Grecia con l’alta velocità Atene-Salonicco. La compagnia ferroviaria greca TrainOse è interamente posseduta dal Gruppo Fs.
L’obiettivo di Battisti è quello di realizzare sui mercati esteri il 20% del fatturato. Il cda ha reso nota l’emissione di nuovi bond e il ricorso ad altri strumenti di provvista a medio/lungo termine per un importo complessivo massimo di 2,9 miliardi di euro.