La 71esima edizione del Festival di Sanremo sarà sicuramente diversa da tutte quelle che l’hanno preceduta. E’ stato definito il festival della consapevolezza. Tanti i dubbi che sono nati sul poter portare avanti questa manifestazione storica e caposaldo della musica e della cultura italiana. Il festival riunisce famiglie e amici, anche se senza il pubblico in teatro non sarà lo stesso.
Lo sa bene Fiorello che sarà al timone di questa grande nave insieme al suo amico Amadeus: “Non vedo l’ora di capire cosa accadrà quando diremo: “Buonasera!” e non ci sarà nessuno… Sarebbe stato facilissimo dire: “Sai che c’è? Questo Festival non lo facciamo”. E invece no. La figata è dire: “Ma chissenefrega se una battuta cade nel vuoto”.
Un’esperienza già provata dal comico one-man-show, come raccontato da lui stesso ieri nella prima conferenza stampa: “Sanremo si doveva fare e siamo felici, andiamo a sperimentare una cosa nuova. Per me non tanto… Una volta ho fatto uno spettacolo senza pubblico, non è venuto. C’erano due persone. Era uno show di prova in teatro a Fiuggi, prima di Stasera pago io. Quella sera c’era la finale del primo Grande Fratello, praticamente seguita da sei spettatori su cinque. Fece il 90% di share. Ricordo che ho parlato con le sedie, dialogato con il palco e i faretti. Quindi, grazie Amadeus”.
E così comincia a impazzare il toto nomi di chi accompagnerà i due conduttori nelle cinque serate all’Ariston. Al momento confermati Negramaro e Alessandra Amoroso, insieme a Ornella Vanoni che sarà protagonista indiscussa del gran finale. C’è ancora attesa per Jovanotti, Benigni e Celentano. Sarà un festival diverso, ma sicuramente saprà donare un po’ di spensieratezza di cui gli italiani hanno bisogno.