“Corso sull’inclusione delle persone Lgbtiq+ e di origine etnica e “razziale” diversa da quella della maggioranza”, questo il nome del corso istituito dal Consiglio nazionale forense. Si terrà dall’11 febbraio al 29 aprile su Zoom e garantirà ben 18 crediti formativi a chi frequenterà almeno l’80% delle lezioni.
Come racconta La Verità, al corso prenderanno parte Asgi (Associazione studi giuridici sull’immigrazione), Unar (ente antirazzismo della presidenza del Consiglio), Parks (associazione fondata da Ivan Scalfarotto che aiuta le aziende con strategie inclusive della diversità LGBT) e Rete Lenford (Avvocatura per i Diritti LGBTI).
Il programma è molto fitto e comprende approfondimenti sulla diversità sessuale, sulla discriminazione, sull’identità di genere e anche sugli stereotipi del linguaggio. L’11 febbraio si terrà la lectio magistralis di Guido Alpa, mentore dell’ormai ex premier Giuseppe Conte. Alpa è docente all’Università di Roma La Sapienza e presidente emerito del Cnf, ed è stato uno dei commissari del concorso con cui Conte ha ottenuto la cattedra all’Università di Caserta.
L’avvocato Conte ha sempre definito il loro rapporto come quello di “due inquilini con una semplice condivisione della segreteria e del numero telefonico, ma con distinte attività professionali e in spazi diversi”.
