Papa Francesco dà il via libera alle donne sull’altare. Lo fa in seguito ad una richiesta del documento finale del Sinodo dei vescovi sull’Amazzonia, votato nell’ottobre 2019: l’accesso delle donne ai ministeri del Lettorato e dell’Accolitato.
Il Papa ha chiesto di modificare un paragrafo del Codice di Diritto canonico, su cui si legge ora che “i laici che abbiano l’età e le doti determinate con decreto dalla Conferenza episcopale, possono essere assunti stabilmente, mediante il rito liturgico stabilito, ai ministeri di lettori e di accoliti”. Eliminato dunque il riferimento ai fedeli laici di sesso maschile.
In questo modo si legalizza una pratica che di fatto esisteva da tempo, ma che accadeva in deroga a quanto aveva stabilito Paolo VI nel 1972. La Chiesa continua comunque a distinguere tra i ministeri ordinati (vescovo, presbitero, diacono) che sono riservati agli uomini e “la cui porta è chiusa” anche a detta di Papa Francesco, e quelli laicali, ora aperti nel caso di lettori e accoliti anche alle donne.