“Io non posso avere un ricordo preciso, abbia pazienza, è passato ormai un anno e mezzo”, queste le goffe e ripetute affermazioni dell’ex ministro dei Trasporti Danilo Toninelli sul caso Open Arms.
Leggendo la trascrizione integrale della sua testimonianza al Tribunale di Catania per il caso Gregoretti, infatti, si possono notare ben 42 ‘non ricordo’, nonostante sia stato lui stesso ieri a negarlo sul suo profilo Facebook. Ieri il pentastellato ha scritto “un caso emblematico di pessima (e scorretta) informazione. Tramutare una testimonianza genuina e onesta in un cumulo strumentalmente orientato di “No, non ricordo” ha portato alla sovversione della realtà e all’inganno dell’opinione pubblica”.
Ma leggendo davvero la trascrizione, come racconta Il Giornale, si evince che Toninelli ha più volte ribadito: “non ricordo”, “sono passati 2 anni”, “non posso ricordare”. Addirittura quando il giudice gli chiede quale fosse l’accordo sull’immigrazione clandestina dall’Africa verso le coste italiane, il senatore 5 Stelle ha risposto: “Non ricordo perché non fu una parte che mi competeva, era diverso per argomenti quel tavolo e la parte relativa all’immigrazione clandestina non mi competeva”. In realtà la Guardia Costiera, che da anni si occupa del recupero di migranti, risponde proprio a quello che è stato il suo dicastero.
