La legge di Bilancio, approvata dalle Camere, richiederà ben 176 decreti attuativi per diventare operativa. 83 erano quelli già previsti dalla manovra approvata dal governo il 18 ottobre, ai quali se ne sono aggiunti altri 93 durante tutto l’iter tra le Camere.
Si è quasi raggiunto il record della manovra del governo Gentiloni anno 2018 che prevedeva 189 atti.
Fondamentale il fattore tempo: dei nuovi decreti attuativi, 57 hanno una scadenza e si sommano ai 37 del testo originario. Si tratta quindi di ben 94 provvedimenti che dovranno essere pronti entro i primi mesi di quest’anno per evitare che rimangano solo su carta. Tra questi, per esempio, il bonus del 40% per l’acquisto di auto elettriche da parte di famiglie con un Isee inferiore a 30mila euro. Spetterà al ministero dello Sviluppo economico predisporre entro fine mese il decreto con i criteri di erogazione, come racconta il Sole 24 Ore.
Ancora, il decreto digitalizzazione dovrà essere pronto entro il 2 marzo. Ma oltre ai decreti attuativi della legge di Bilancio, ci sono tutti quelli contenuti nei vari decreti legge varati negli ultimi mesi per fronteggiare l’emergenza. Sono 94 sono quelli previsti dai Decreti legge emanati da marzo ad agosto. E se circa il 50% è già stato emesso, vi si aggiungono i decreti attuativi dei Ristori predisposti dal governo.
