La manovra di Bilancio dovrà essere chiusa tassativamente entro il 31 dicembre. È attesa oggi la fiducia della Camera per poi passare in Senato dopo Natale.
Sono oltre 200 gli emendamenti approvati in questi giorni dalla Commissione bilancio della Camera, con uno scostamento di altri 4,6 miliardi che si aggiungono ai 40 previsti inizialmente.
La Ragioneria di Stato si è trovata costretta ad intervenire, stralciando 14 emendamenti, tra cui la nona salvaguardia per gli esodati che costa 115 milioni in sei anni. Dall’altra parte, però, sono state mantenute le ‘mance elettorali’ e, quindi, voucher per occhiali da sole, credito di imposta per gli chef, ottavo centenario del primo presepe, corsi di jazz, stoccaggio di vini doc e tanti altri.
Nel frattempo il governo lavora anche al decreto Milleproroghe con cui vorrebbe rinviare al 31 dicembre 2021 la scadenza della possibilità di richiamare medici in pensione o specializzandi, la produzione di mascherine, la proroga di un anno dell’utilizzo del foglio rosa o dei contratti dei Covid-hotel.