La Premier finlandese si chiama Sanna Marin e ha solo 35 anni, classe 1985. È a capo del Paese dal 10 dicembre 2019, giorno in cui è diventata la premier più giovane della storia e ha istituito il suo governo fatto di 9 ministre e 5 ministri.
Le donne hanno dei ruoli chiave nella scena politica della Finlandia di Sanna Marin: lei stessa è a capo di una coalizione di cinque partiti, tutti diretti da donne, e i ministri di tre settori chiave, Finanze, Interni e Istruzione sono ancora delle donne.
Un altro successo di Sanna è stato il contenimento della pandemia. Nel paese si sono registrati solo 24mila casi con 399 decessi, secondo gli ultimi dati aggiornati al 19 dicembre della John Hopkins University. Tra le sue vicine, la Danimarca, che ha una popolazione simile con meno di 6 milioni di persone) ha avuto 80mila casi e 847 morti, la Svezia con il doppio degli abitanti ha registrato 243mila casi e 6mila600 morti.
La Finlandia ha il più alto tasso di digitalizzazione dell’Ue e questo ha permesso di trasferire senza alcun ostacolo il lavoro e la scuola online. Secondo un’indagine del Parlamento europeo, il 23% della popolazione ritiene che la sua vita sia migliorata con lo smart working introdotto con la pandemia.
La versione finlandese di Immuni, la “Corona Flash”, è stata scaricata in modo massiccio e la fiducia del Governo ha raggiunto il 73%.
Oltre a tutto questo, la Premier si è anche sposata a settembre, evento passato in sordina perché, come ha affermato lei stessa, “non abbiamo tempo per questioni private”.
