La solitudine, il rischio più elevato della conseguenze dell’isolamento da Coronavirus. Le persone si sentono più sole, passano il loro tempo tra le mura di casa, spesso senza il supporto di nessun familiare.
Hanno trovato rifugio in un animale a quattro zampe. 3,5 milioni di persone hanno preso un cane, un gatto o, in alternativa un pesciolino, per resistere l’isolamento sociale.
Non solo, la qualità della vita dei cani o dei gatti è decisamente aumentata. I padroni hanno investito in abbigliamento e cibo prelibato, viziando i loro animali.
Ammontano a 1,2 miliardi le vendite di prodotti per animali nei primi 10 mesi del 2020. C’è stato un aumento della vendita di abbigliamento da cane (+22,3%), di giochi (+12%), di snack e bevande (+18,3%) e di prodotti per la salute (+18,5%).
Questa tendenza non è solo italiana, ma si è registrata in tutto il mondo, fino ad arrivare all’esagerazione americana in cui si è registrato un aumento del 200% della vendita di pannolini per cani.