I trecento membri del Comitato centrale definiranno oggi i dettagli del 14° piano quinquennale della Repubblica popolare cinese, per il periodo 2021-2025.
Vista l’incertezza in cui vive il resto del mondo per un virus che è nato in Cina e dalla Cina è stato nascosto per mesi, il governo di Xi punta alla crescita interna e si avvia verso uno stato di autarchia.
Pechino deve ridurre il divario tra ricchi e poveri per poter incentivare la domanda interna, distribuire la ricchezza, favorire lo spostamento dalle campagne alle città. Fondamentale fare passi in avanti nel campo della tecnologia, intelligenza artificiale, domotica e sostenibilità.
L’obiettivo di Xi è di passare dal “made in China” al “created in China”.