Il 2 ottobre è andato in onda su Amazon Prime Video lo show di presentazione della nuova collezione di lingerie di Rihanna.
Scenografie di impatto e tante modelle di fama mondiale hanno calcato la passerella. Il brand è sinonimo di inclusione e di coraggio, per questo sono state scelte bellezze molto diverse tra loro.
Il tasto dolente è stata la scelta delle musiche. La serata è stata, infatti, accompagnata dagli hadith di Maometto, i racconti orali del Profeta, considerati sacri e punti di riferimento per i musulmani.
Rihanna è diventata presto bersaglio di duri attacchi e le sue scuse non sono tardate ad arrivare. Sui social ha mostrato il suo dispiacere per “un’enorme svista e un errore imprudente“.
Mentre i suoi collaboratori stanno provvedendo ad eliminare le canzoni da tutte le piattaforme streaming, ad attaccarla è l’influencer tunisina del momento. Con le sue dichiarazioni (“Vorrei ucciderla”, scrive sui social), è stata a sua volta accusata di fomentare l’odio musulmano verso Rihanna.
Insomma, una sfilata sexy che è costata cara all’icona della musica pop.