Intesa Sanpaolo ha preso parte al pool di banche internazionali che hanno garantito il finanziamento green pari a 267 milioni di dollari neozelandesi (circa 150 milioni di euro) a una joint-venture partecipata pariteticamente da Lightsource bp, leader globale nello sviluppo e nella gestione di progetti di energia solare, e da Contact Energy, uno dei principali distributori e produttori di energia in Nuova Zelanda. (Teleborsa)
L’operazione di finanziamento, partecipata dalla Banca attraverso la sede di Sydney della Divisione IMI Corporate & Investment Banking, è destinata al supporto per la realizzazione del Kowhai Park. Il parco solare, situato a Christchurch – principale città dell’Isola del Sud e terza città della Nuova Zelanda – sarà una delle strutture solari più grandi del Paese, capace di produrre 168 MWdc, grazie a circa 300.000 pannelli solari. Con l’inizio della costruzione alla fine del 2024 e l’inizio delle operazioni commerciali previsto nel 2026, il parco solare Kowhai Park potrà generare oltre 275 GWh l’anno per rispondere alla domanda energetica annua di circa 36.000 abitazioni.
“Intesa Sanpaolo, grazie alle riconosciute competenze nel settore delle energie rinnovabili e a una selezionata e ben radicata presenza all’estero, conferma il proprio interesse e il proprio impegno per favorire l’avanzamento della transizione energetica e promuovere i finanziamenti green”. Ha dichiarato Nicola Doninelli, Responsabile Distribution Platforms & Gtb, Divisione IMI Corporate & Investment Banking – Intesa Sanpaolo. “Dal 2021 in Asia e nella regione del Pacifico, la nostra Divisione ha infatti partecipato a 19 operazioni di finanziamento per un controvalore complessivo pari a circa 12 miliardi di euro riferibili al perimetro ESG. Siamo orgogliosi di aver preso parte a questa operazione accanto a player globali di assoluta eccellenza nel settore dell’energia solare quali Lightsource bp e Contact Energy”.