Il Tar della Lombardia ha respinto il ricorso di Acciaierie d’Italia che chiedeva di prolungare la sospensione della decisione di Snam Rete di interrompere la fornitura di gas alla società, a causa del mancato pagamento delle bollette. (ANSA)
“Non si può continuare a far gravare sulla fiscalità generale che sostiene la spesa per il servizio di default trasporto (come rilevato da Arera), parte dei costi indispensabili per lo svolgimento dell’attività di impresa della ricorrente”, scrivono i giudici del Tar.
Acciaierie d’Italia “procederà ad impugnare innanzi al Consiglio di Stato l’ordinanza del Tar della Lombardia inerente la fornitura di gas, pubblicata in data odierna”. Lo comunica il gruppo che gestisce l’ex Ilva. Non sono previste per ora interruzioni di gas ad Acciaierie d’Italia. E’ quanto si apprende da fonti vicine al dossier dopo il rigetto del ricorso al Tar della Lombardia dell’ex-Ilva di Taranto nei confronti della delibera dell’Arera che aveva disposto lo stop alle forniture. Oltre al fatto che Acciaierie d’Italia ha annunciato il ricorso al Consiglio di Stato, che comporta quindi il congelamento del provvedimento, un’eventuale decisione sulle forniture di gas ad Acciaierie d’Italia potrà essere presa solo a valle delle interlocuzioni tra l’autorità di regolazione, l’Arera, e Snam, il fornitore di ultima istanza.