“Riconfermiamo il ruolo strategico di queste due infrastrutture per la sicurezza energetica. Con il completamento che c’e’ già stato di Piombino e l’aggiunta di Ravenna l’Italia verrà a disporre di 28 miliardi metri cubi di capacità di importazione di Lng localizzata al nord”. Lo ha affermato Stefano Venier, ceo di Snam all’Italian Energy Summit. (Borsa Italiana)
Questo, ha aggiunto il top manager, è un elemento particolarmente significativo perché è lì che si concentra la maggior parte del consumo. Piombino e’ piamente operativa, nell’ultimo trimestre avremo 12 navi che arriveranno e che apporteranno circa 1 miliardo e 300 milioni di metri cubi, ma complessivamente in tutto l’inverno ne avremo 44, quindi una piena saturazione della nave. Saturazione che è già prenotata anche per i prossimi inverni fino ai prossimi vent’anni. Su Ravenna, stiamo lavorando stiamo lavorando intensamente sia sull’attività on shore, quindi il gasdotto che collegherà diciamo la connessione della piattaforma con la rete di trasporto nazionale, circa trentacinque chilometri; stiamo già operativamente lavorando e facendo gli scavi per la posa del gasdotto mentre siamo già al lavoro a mare: subito dopo il termine della pausa estiva legata alle attività turistiche abbiamo potuto cominciare a pieno ritmo a lavorare anche su questa parte e posso confermare che secondo quella che e’ la pianificazione dell’attività oggi concordata con i fornitori arriveremo per la fine del 2024′, ha concluso.