Si moltiplicano i segnali di una Europa più attenta alla difesa dei suoi interessi politici ed economici. In questi anni, la Commissione europea ha proposto varie misure per meglio controllare gli investimenti dall’estero o le attività nel mercato unico di aziende sussidiate da Paesi terzi. (Sole 24 Ore)
L’esecutivo comunitario dovrebbe presentare oggi una comunicazione dedicata alla sicurezza economica. Lo sguardo corre alla Cina, e non mancheranno nodi controversi.
Dopo decenni di liberalismo commerciale, l’Unione europea vuole rafforzare le proprie difese in un contesto internazionale assai più instabile. Il tema è stato posto in marzo dalla presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen in un discorso a Bruxelles. Tra le altre cose, aveva esortato i Paesi membri ad essere «più coraggiosi e più veloci» nell’usare strumenti economici contro la Cina. Aveva parlato di «riduzione dei rischi» nei confronti del Paese asiatico.