Verrà dato un maggiore peso ai figli piccoli e alle persone con disabilità, i parametri saranno invece, meno generosi sui componenti adulti del nucleo familiare, come riporta Il Sole 24 Ore.
La Garanzia per l’inclusione, il nuovo aiuto economico previsto dal decreto sul lavoro, fissa requisiti Isee diversi e restrittivi rispetto a quelli validi per il reddito di cittadinanza. In particolare, la soglia dell’indicatore della situazione economica del nucleo familiare (Isee) per accedere al nuovo beneficio economico sarà di 7.200 euro, anziché di 9.360 euro, con una riduzione della platea di aspiranti beneficiari.
Più questo punteggio è elevato, più la soglia di reddito ammessa aumenta, e più sarà generosa la prestazione economica. I componenti adulti oltre il primo, ad esempio, nel reddito di cittadinanza “valgono” sempre 0,4.
Nel reddito di cittadinanza i minori “valgono” sempre 0,2. Le persone con disabilità nel calcolo del reddito di cittadinanza non portano in dote un punteggio autonomo, ma consentono di arrivare al valore massimo di 2,2, posto che gli altri componenti consentano di raggiungerlo.