La spesa pensionistica è lievitata di 50 miliardi in soli 5 anni. La spesa per le pensioni, come riporta il Sole 24 Ore, è passata dai 268,5 miliardi del 2018 ai 317,9 miliardi stimati per quest’anno.
Il risultato di questi numeri è stato quello del rinvio da parte del Governo di Quota 41, che avrebbe garantito possibilità di uscita dal mondo del lavoro con 41 anni di versamenti a prescindere dall’età anagrafica.
La spesa pensionistica da parte dello Stato salirà dai 268,5 miliardi del 2018, l’anno che ha preceduto l’avvento di Quota 100, ai 317,9 miliardi stimati del Def per quest’anno, per poi arrivare a 350, 9 miliardi nel 2025 e a 361,8 miliardi nel 2026.
Tuttavia, il Governo si dice fiducioso nel trovare presto un’alternativa: la possibilità di uscita con 41 anni di contributi a prescindere dall’età anagrafica diventerà un obiettivo dell’attuale legislatura.