L’ad di Intesa Sanpaolo Carlo Messina è intervenuto a “Young Factor”, evento organizzato dall’Osservatorio Permanente Giovani Editori presso Palazzo Mezzanotte a Milano.
In questo contesto, l’ad di Intesa ha fatto il punto sulla situazione del nostro Paese: “L’attuale spread italiano è ingiustificato. Sopra i 100/150 punti base è solo speculazione”.
Ed ha commentato la riunione straordinaria della Bce, insieme alle turbolenze che si aggirano intorno all’Italia: “C’è una certa sensibilità rispetto al debito pubblico, ma con una crescita del 3% nel 2022 e del 2% nel 2023 lo spread è sostenibile a 150 punti base anche se non ai livelli attuali”.
Ovviamente, non nasconde i problemi dell’Italia: “È chiaro che c’è qualcosa che non funziona sui mercati. Che ci sia speculazione è certo, ma che lo spread dell’Italia non possa essere come quello della Grecia mi pare sia altrettanto evidente” ha concluso.