A margine dei lavori del World Economic Forum di Davos, è intervenuto in un’intervista il ministro delle Infrastrutture e delle mobilità sostenibili Enrico Giovannini, sul Pnrr e sulle riforme che il governo dovrà attuare.
Ai microfoni del quotidiano La Stampa, il ministro ha affermato: “Certo ci sono dei problemi, ma stiamo procedendo a risolverli e sinora i ritmi sono stati molto sostenuti” e sulle richieste europee: “Bruxelles non ci ha bacchettato, le raccomandazioni sono in linea con le previsioni del Def”.
Secondo Giovannini: “Il Pnrr non è ancora realizzato integralmente. È stato progettato, abbiamo avviato la sua attuazione. Le riforme sono un divenire quotidiano, come quella sul Codice degli appalti, e non è un caso proprio in queste ore la Camera abbia votato la legge delega”.
Ma sui rallentamenti non nasconde problemi: “Certo ci sono dei problemi, ma stiamo procedendo a risolverli e sinora i ritmi sono stati molto sostenuti. C’è un impegno forte che dobbiamo proseguire. Ricordo che nel secondo semestre dello scorso anno qualcuno disse che il governo stava mancando gli obiettivi e invece li abbiamo raggiunti”.
Infine, in prospettiva delle elezioni amministrative e poi politiche, Giovannini dichiara: ”È evidente e normale che il dibattito elettorale coinvolga la dialettica politica sui singoli provvedimenti. Ci sono alcune tematiche divisive, anche per questa maggioranza. Tuttavia, il Pnrr è una delle ragioni per cui esiste questo governo e sinora abbiamo rispettato gli impegni che tutti hanno votato”