Un taglio delle bollette per tutte le famiglie è l’ipotesi che il governo ha proposto a risposta dei rincari di energia e carburanti delle ultime settimane.
Si tratterebbe – si legge sul Corriere della Sera – di un intervento per porre in via provvisoria, un tetto al prezzo che le aziende possono praticare nella vendita ai privati di luce e gas, mettendo a carico delle aziende e non dei clienti i continui rincari energetici.
La misura tuttavia, non sembra certa. La prudenza in questo senso è molto elevata e pertanto, sembra che siano stati presi in considerazione ulteriori strumenti al fine di calmierare i prezzi delle bollette.
Infatti, precisa il Corriere, un’alternativa al taglio del prezzo di vendita dell’energia potrebbe essere quella della tassazione degli extraprofitti realizzati dalle aziende, per allargare il bonus sociale che garantisce sconti ai redditi più bassi.
È stato confermato intanto il taglio di 15 o 20 centesimi del costo di benzina e diesel, grazie alla riduzione delle accise finanziata dall’extragettito Iva, mentre sarebbe rinviato a fine mese il fondo per i ristori chiesto dal Ministro Giorgetti.
