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Mixcycling, la startup italiana che fa rinascere la plastica dai fiori

Si chiama Mixcycling la startup innovativa fondata da Gianni e Amedeo Tagliapietra, due imprenditori di terza generazione di Breganze, cittadina in provincia di Vicenza.

I due fratelli gestiscono a Breganze l’impresa di famiglia che produce da oltre 50 anni tappi in sughero e in plastica. Da poco, hanno fondato Mixcycling, per la realizzazione di una plastica profumata e perfettamente riciclabile.

“Lavorando un materiale naturale e prezioso come il sughero, buttare via gli scarti è sempre stata una sofferenza. Adesso che molti tappi sono fatti in plastica ci troviamo con altri scarti, e così ci ingegniamo per riutilizzarli” – hanno dichiarato a Repubblica.

Un’idea nata osservando la propria azienda e la lavorazione di lavanda e camomilla: “Oltre a realizzare un materiale piacevole alla vista e al tatto si poteva studiare come produrne uno gradevole anche per l’olfatto” dichiara Tagliapietra: “Avevamo già in azienda la tecnologia per lavorare, così abbiamo assunto otto persone per Mixcycling”.

Un’innovazione tutta italiana, che va oltre la plastica e il suo riciclo: “Sostituiamo la componente fossile con la componente biogenica. Noi vogliamo produrre nuova plastica soltanto con gli scarti” ha concluso Tagliapietra.

Redazione

 

 

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