Si chiama Electro Spider ed è una stampante 3d ad uso biomedicale realizzata dalla SolidWorld, azienda italiana che si occupa di ingegneria aerospaziale e che da un paio di anni è impegnata nel comparto biomedicale.
Una novità nel panorama mondiale, scrive Il Sole 24 Ore, che sarà in grado di ricreare gli organi umani in 3D usando il liquido cellulare coltivato in vitro nei centri di ricerca ospedalieri.
“In prospettiva sarà possibile usare questa tecnica ingegneristica per realizzare organi da sostituire, senza ricorrere ai trapianti, superando il rischio del rigetto”, ha dichiarato Roberto Rizzo, presidente di Solidworld. “Al momento l’ipotesi di ricostruire un intero organo è lontana, ma si possono già creare componenti di organi partendo dalle cellule del paziente”, ha aggiunto.