La banda ultralarga è in crescita in Italia. Le linee fisse con velocità pari o superiori ai 30 Mb hanno raggiunto il 75% di quelle totali broadband, e quelle con prestazioni superiori ai 100 Mb sono salite dal 16,5% al 59,4% del totale. Sono questi i numeri dell’Osservatorio sulle Comunicazioni di Agcom.
Come scrive Il Giornale, sulla rete fissa Tim stacca nettamente i competitor con il 42,2%, seguito da Vodafone con il 16,5%, Fastweb con il 14,9% e Wind Tre con il 14,1%, per un traffico dati in aumento grazie anche alla diffusione dei servizi video in streaming.
Riguardo alla rete mobile, il consumo medio mensile di dati da inizio anno è stimabile in circa 12,3 Gb al mese, in crescita del 29,3% rispetto al periodo giugno-settembre 2020. Anche qui Tim risulta market leader con il 28,8%, seguita da Vodafone (28,5%) e Wind Tre (24,8%) mentre Iliad si attesta al 7,7%.
