SACE sceglie le linee geometriche e le figure stilizzate del famoso artista Ale Giorgini per rinnovare la propria sede di Roma. Il suo tratto grafico esprime perfettamente le sfaccettature poliedriche del nuovo modo di vivere il lavoro in SACE, nell’ambito del progetto New Views of Working, che si articolano tra l’innovazione digitale e quella degli spazi fisici con un focus sulla sostenibilità ambientale e umana. Un progetto coerente con il nuovo modello di business di SACE che la vede impegnata, oltre al tradizionale sostegno all’export e all’internazionalizzazione, con l’operatività di Garanzia Italia ed a supporto dell’attuazione del Green New Deal italiano per sostenere la fase della ripartenza con una forte accelerazione negli investimenti in infrastrutture, fisiche e digitali, e soprattutto sostenibilità.
Sustainability, Digital, Place e People sono i quattro driver che guidano SACE ed hanno ispirato l’illustratore vicentino Ale Giorgini nella realizzazione delle opere, raccontando il cambiamento di mindset verso un nuovo modo di lavorare tra casa e ufficio. Attraverso le installazioni di Ale Giorgini, SACE ribadisce così il proprio impegno nell’arte e il valore di quest’ultima come linguaggio di comunicazione universale in grado di esprimere al meglio anche il ruolo dell’azienda nella costruzione, grazie alla propria operatività, di un ponte ideale tra passato e futuro.
“Siamo felici di ospitare le opere di Giorgini negli uffici di SACE – ha dichiarato Marco Traditi, Chief Operating Officer di SACE, a cui fanno capo Risorse, Organizzazione e Sistemi della società – tanto per il loro valore artistico quando per quello simbolico. L’idea dell’installazione nasce proprio dalla volontà di raccontare come le nuove modalità di lavoro stiano ‘ridisegnando’ spazi, priorità e valori del lavoro stesso.”
“Sono felice quando il mio lavoro può uscire dal foglio di carta e diventare qualcosa che entra a fare parte della quotidianità delle persone – ha dichiarato l’illustratore Ale Giorgini – Sono onorato di avere contribuito al progetto del nuovo spazio di lavoro di SACE, in uno luogo così prestigioso nel cuore di Roma. Mi piace pensare che i miei disegni possano, oltre che raccontare la nuova visione e il nuovo modello di lavoro, rendere gli spazi ancora più accoglienti di quanto già lo siano. Mi piace pensare che le figure che ho disegnato possano diventare quasi dei colleghi di lavoro, quelli che non vedi l’ora di rivedere il lunedì mattina”.