Ottenere dalla Commissione europea il riconoscimento del nucleare come energia green, è quanto contenuto nell’appello firmato da dieci paesi: Francia, Romania, Bulgaria, Polonia, Ungheria, Slovacchia, Repubblica Ceca, Finlandia, Croazia, Slovenia.
“L’energia nucleare è necessaria per raggiungere l’obiettivo degli accordi di Parigi, sia per fronteggiare l’aumento dei prezzi dell’energia che ha dimostrato quanto sia importante ridurre la nostra dipendenza da Paesi terzi”, si legge nel documento, come racconta Repubblica.
La richiesta avviene in vista della Tassonomia Ue, che classifica le attività economiche ecosostenibili, fissando i parametri per gli investitori. La Francia guida la richiesta, dopo che già in primavera aveva contestato l’orientamento di Bruxelles di non inserire il nucleare nella classificazione.
Insieme agli altri Paesi firmatari, chiede che il nucleare sia annoverato tra le energie green, rappresentando quasi la metà della produzione di elettricità decarbonizzata in Europa. “È parte della soluzione – scrivono i ministri dei Paesi coinvolti – per la lotta al cambiamento climatico e per l’indipendenza energetica”.