Leonardo, principale azienda manifatturiera italiana ad alta tecnologia, si distingue anche per la spesa in investimenti che ammonta a oltre 1,6 miliardi, pari al 12% dei suoi ricavi del 2020. Rispetto allo scorso anno, la quota è salita dell’8%, facendo classificare Leonardo in seconda posizione in Europa e quarta nel mondo per investimenti in R&S nel settore dell’aerospazio e della difesa, con oltre 9 mila addetti direttamente coinvolti in queste attività.
Come racconta Libero, gli investimenti sono sfruttati anche nell’ambito di Research&Technologies, di cui sono un esempio gli innovativi Leonardo Labs.
Qui fisici, matematici, ingegneri lavorano a stretto contatto per far evolvere il processo, dalla progettazione al prodotto. Si tratta di dieci laboratori di ricerca interconnessi, sparsi in Italia e all’estero, e quattro laboratori congiunti. Gli ambiti di lavoro sono definiti nel Masterplan 2030 per l’Innovazione, uno dei pilastri del piano strategico aziendale Be Tomorrow 2030.
Proprio il piano Be Tomorrow si fonda su un altro principio cardine, quello della sostenibilità. L’intelligenza artificiale è infatti sfruttata nei Leonardo Labs per ridurre l’impatto ambientale e aumentare la produttività. Nel caso dei velivoli, per esempio, si studiano soluzioni e nuovi materiali per ridurre il consumo di carburante.
