La nazionale femminile giovanile dell’Afghanistan è riuscita a fuggire in Pakistan dopo che i talebani hanno preso il potere e hanno bandito lo sport per le donne. Si tratta di oltre cento persone, tra atlete e famigliari. Il governo di Islamabad ha concesso loro un visto umanitario d’emergenza per lasciare il Paese.
Mentre la maggior parte della nazionale femminile afghana era riuscita a fuggire, grazie ad un accordo col governo australiano, già a fine agosto, le più giovani, prive di regolari documenti non avevano potuto seguire le loro colleghe.
Grazie all’Ong Football for Peace, in collaborazione con il governo e la Federazione calcistica pakistana di Ashfaq Hussain Shah, le 32 giocatrici sono entrate in Pakistan.