Crescono i ricavi di Terna alla fine del primo semestre dell’anno con un +6,4%, un Ebitda di 910,5 milioni (+3,9%) e un utile netto pari a 384,6 milioni (+1,9%).
In crescita gli investimenti, che tra gennaio e giugno del 2021 sono saliti del 40,6% e 601,9 milioni.
Sono stati messi in esercizio nuovi elettrodotti, tra cui Melilli-Priolo (Siracusa); Modena Nord-Modena Est; CP Figline – PS Pirelli (Firenze) e Rivoli – Paracca (Asti).
“Terna è il regista della transizione energetica ed è quindi nel nostro Dna impegnarci quotidianamente a servizio dell’Italia e della collettività: in quest’ottica, anche nel secondo trimestre del 2021 è proseguita la forte accelerazione dei nostri investimenti che, oltre a essere nativamente sostenibili, sono fondamentali per abilitare la decarbonizzazione e per consentire al nostro Paese di raggiungere gli obiettivi di riduzione delle emissioni e di sviluppo delle fonti rinnovabili”, ha commentato l’ad Stefano Donnarumma.