Mentre i grandi del mondo discutono di energie rinnovabili e impatto ambientale, la materia prima che potrebbe essere protagonista della transizione e da cui tutto potrebbe dipendere è il rame. Un metallo onnipossente attraverso cui passa l’elettricità del mondo, in cui si snodano i segnali elettrici ed elettronici, mediante il quale vorticano gli avvolgimenti dei motori elettrici.
Come racconta il Sole 24 Ore, il rame ha poi un ruolo fondamentale nel processo di elettrificazione. E proprio senza rame potrebbero diventare irrealizzabili le politiche internazionali di elettrificazione ecologica di massa.
Questo è uno dei temi di cui le grandi potenze industriali dovranno discutere. Proprio sul clima la Russia ha particolare interesse poiché è il principale fornitore di metano all’Europa e alla Cina, e, inoltre, il riscaldamento climatico potrebbe rendere abitabile la Siberia e renderla coltivabile. La rotta polare oggi è percorribile nei mesi estivi, ma con lo scioglimento dei ghiacci artici potrebbero essere impiegati tra i 10 e i 15 giorni in meno per percorrere la rotta dalla Cina fino a Rotterdam.