Con il lockdown, le persone non hanno più potuto viaggiare o partecipare ad eventi, e hanno passato il tempo investendo nelle loro passioni. È quanto è successo al settore fine wine e spirits premium, che ha visto durante i mesi di confinamento un forte rilancio.
Come racconta Il Sole 24 Ore, secondo le proiezioni Lix-Ex, l’indice dei prezzi sui 100 vini pregiati più ricercati sul mercato secondario è balzato in avanti, con una crescita costante da giugno 2020 ad oggi.
Tra i prodotti più richiesti, i vini di Borgogna, al primo posto per quotazioni e prestigio, ma anche i vini italiani, in particolar modo piemontesi.
“Se il Covid impedisce i viaggi, gli appassionati si permettono vini migliori, dunque le aste crescono e attraggono nuovi appassionati”, spiega al Sole 24 Ore Luisa Bianconi, wine specialist di Aste Bolaffi.