Una ricerca pubblicata sulla rivista scientifica Nature mostra che coloro che hanno contratto il Covid, anche in forma lieve, sviluppano anticorpi che persistono a lungo termine, fino a 11 mesi dopo l’infezione.
“Le plasmacellule del midollo osseo longeve sono una fonte essenziale e duratura di anticorpi. I soggetti che si sono ripresi dal Covid 19 hanno un rischio sostanzialmente basso di re-infettarsi con il Sars Cov 2. Nonostante ciò, è stato rilevato che I livelli di anticorpi anti Sars Cov 2 diminuiscono rapidamente nei primi mesi dopo l’infezione, aumentando la preoccupazione che le cellule longeve di midollo osseo potrebbero non essere generate e l’immunità contro il Sars Cov 2 possa essere di breve termine. Qui mostriamo che in soggetti convalescenti che hanno sperimentato un’infezione mite, i livelli di anticorpi contro la proteina spike del Sars Cov 2 scendevano rapidamente nei primi 4 mesi dopo l’infezione e poi più gradualmente nei 7 mesi successivi, rimanendo tracciabili almeno 11 mesi dopo l’infezione“, si legge sulla rivista, come racconta Affari Italiani.