La pandemia ha cambiato molto del nostro stile di vita e uno degli effetti si può notare anche sul fumo: dopo una riduzione ad aprile 2020 rispetto a gennaio 2020, prima del lockdown, c’è stato un aumento dei fumatori a maggio 2021, con una prevalenza del 26,2% (circa 11,3 milioni) rispetto anche a novembre 2020 (24%). Oltre un milione in più di fumatori. Tra questi anche molti giovani: un giovane su tre, tra i 14 e i 17 anni, ha già avuto contatto con il fumo e il 42% con la sigaretta elettronica.
E’ quanto emerge dallo studio longitudinale dell’Istituto Superiore di Sanità svolto in collaborazione con l’Istituto Farmacologico Mario Negri e presentato in occasione della Giornata mondiale senza tabacco.