“L’impegno in ambito ambientale e, in generale, i fattori ESG sono al centro delle nostre strategie per conseguire l’obiettivo del successo sostenibile nell’interesse di tutti i nostri stakeholder”, così l’AD di Snam Marco Alverà ha commentato i risultati annunciati ieri dal Gruppo.
Nel primo trimestre 2021 i ricavi hanno raggiunto i 717 milioni di euro, con un aumento del 5,6%, per effetto della crescita dei business della transizione energetica. L’utile netto ammonta a 313 milioni (+ 8,3%) per effetto dei maggiori proventi da partecipazioni e delle azioni di ottimizzazione della struttura finanziaria, e il margine operativo lordo è salito dello 0,7% a 559 milioni.
“I risultati del primo trimestre 2021 confermano il percorso di crescita di Snam, grazie alla solidità del nostro core business e all’importante contributo delle nuove partecipazioni, come quella in De Nora. Prosegue il lavoro di ottimizzazione della struttura finanziaria, anche grazie all’emissione di transition bond per ulteriori 750 milioni di euro a febbraio 2021, e si rafforza il nostro impegno nella finanza sostenibile, che sale al 50% del totale”, ha proseguito Alverà.
L’AD ha confermato l’impegno del Gruppo nella transizione energetica e nelle iniziative dell’idrogeno: “Stiamo sviluppando le iniziative nell’idrogeno – dalla certificazione della rete di trasporto al lancio di nuovi progetti – nell’efficienza energetica, nel biometano e nella mobilità sostenibile per supportare la transizione ecologica in atto e il raggiungimento degli obiettivi climatici nazionali ed europei”.
Proprio nel campo dell’idrogeno, nelle scorse settimane il Gruppo ha chiuso importanti accordi: il 22 aprile Snam4Mobility, società attiva nella mobilità sostenibile, e Wolftank Hydrogen, azienda del Gruppo austriaco Wolftank-Adisa dedicata a impianti di produzione e distribuzione di idrogeno ed energie rinnovabili, hanno annunciato l’avvio di una collaborazione finalizzata ad incentivare la mobilità a idrogeno attraverso la realizzazione di stazioni di rifornimento per automobili, bus e camion. A marzo Snam e Mubadala Investment Company, investitore attivo nella transizione energetica a livello globale, hanno firmato un Memorandum of Understanding (MoU) con l’obiettivo di collaborare su iniziative congiunte di investimento e sviluppo sull’idrogeno.
