L’amore ai tempi della pandemia è stato messo a dura prova. Sia per le coppie che si sono ritrovate a passare tutta la giornata insieme, senza più la valvola di sfogo del lavoro, ma anche per i coniugi in crisi e per i più fedifraghi, che hanno dovuto rinunciare ai loro incontri.
Come racconta Libero, secondo uno studio della piattaforma per gli incontri extra-coniugali, Ashley Madison, con oltre 70 milioni di iscritti in 52 paesi, in Italia tra gli infedeli, ci sono in primis le donne, che sono circa il 10% in più degli uomini. La piattaforma incontriextraconiugali.com ha condotto un sondaggio nella prima settimana di aprile, analizzando oltre duemila fedifraghi di entrambi i sessi, da cui è emerso che otto su dieci sono ansiosi di essere vaccinati per poter tornare alla loro vita, e quindi, alla loro infedeltà.
“L’80% dei traditori è pronto a vaccinarsi contro il 65% della media generale. Sono dati che non sorprendono, perché gli infedeli iscritti al sito sono prevalentemente persone con più di 35 anni, soprattutto laureate; molti medici e professionisti in grado di valutare vantaggi e rischi del vaccino” – spiega a Libero Alex Fantini autore della ricerca e fondatore della piattaforma – E soprattutto per i “fedifraghi più attivi”, quelli tra i 35 e i 45 anni, il vaccino rappresenta la speranza di riprendere a vivere e conoscere gente con cui intrecciare nuovi intrighi senza mettere a rischio la loro salute e quella delle persone vicine”.
Molti sarebbero disposti a sfruttare il “turismo vaccinale” e a recarsi, per esempio, in Russia per farsi inoculare lo Sputnik. Secondo il sondaggio il 42% sarebbe pronto a partire per Mosca.
Paradossalmente l’amante può aiutare a mantenere in piedi il matrimonio: “Non sempre è una rovina famiglia. A volte i matrimoni li salva. Durante la pandemia tante coppie ufficiali sono scoppiate e molte di loro proprio a causa della difficoltà degli incontri extraconiugali. Perché le unioni un po’ in bilico avevano raggiunto una sorta di equilibrio e trovato una via di fuga nell’amante. Con il Covid e le restrizioni, le scappatelle sono diminuite e i rapporti in crisi sono saltati del tutto”, spiega Armando Cecatiello, avvocato matrimonialista di Milano.