Ieri si è tenuto il Consiglio europeo, con la partecipazione anche del presidente americano Joe Biden. Il premier Mario Draghi è intervenuto facendo delle importanti proposte: “Dobbiamo disegnare una cornice per la politica fiscale che sia in grado di riportarci fuori dalla crisi”, ha spiegato.
Come racconta Repubblica, la cornice non sarà quella del Patto di Stabilità e crescita congelato fino al 2022, ma uno nuovo che il commissario all’Economia Paolo Gentiloni presenterà in autunno e che si concentrerà sui criteri di rientro del debito.
Ma Mario Draghi è andato ancora più avanti e ha rilanciato gli eurobond, un titolo comune europeo. Il premier lo ha definito un “safe asset”, un titolo garantito dagli Stati membri che li preservi da nuovi eventuali shock finanziari. Draghi ha così rilanciato il modello americano: “Negli Usa hanno un’unione dei mercati dei capitali, un’unione bancaria completa e un safe asset. Questi elementi sono la chiave del ruolo internazionale del dollaro”.
Non serve quindi solo una moneta unica, ma è necessario un nuovo strumento di unità economica e finanziaria.