Con la pandemia, gli ospedali al collasso e la gente chiusa in casa, è calato lo screening e molti pazienti si sono visti rimandare le visite di controllo. Nel terzo Rapporto di Salutequità sullo stato dell’assistenza ai pazienti non Covid, è emerso che ci sono stati due milioni di screening oncologici in meno e un aumento del 40% di rinunce alle cure.
Come racconta il Corriere della Sera, nel 2020 il 10% dei cittadini ha rinunciato alle cure, la metà di loro lo ha fatto a causa del Coronavirus, mentre l’anno prima la quota di chi aveva rinunciato era del 6,3%.
Il fenomeno è ancora più grave in Piemonte (48,5%), Liguria (57,7%), Lombardia (58,6%) ed Emilia-Romagna (52,2%) e coinvolge maggiormente le donne.