Si chiamerà “Digital Green Certificate”, il pass vaccinale dell’Unione europea presentato ieri dalla presidente von der Leyen, che ha sottolineato che “l’obiettivo è riaprire, anche ripristinando la circolazione in modo sicuro”.
Come racconta Repubblica, il pass sarà digitale o cartaceo, avrà un codice a barre che mostrerà l’avvenuta vaccinazione con uno dei sieri approvati dall’Ema, lo sviluppo di anticorpi se si ha già contratto il Covid o l’esito negativo di un tampone molecolare o rapido. In questo modo si eviterà un trattamento discriminatorio per chi non si è ancora potuto vaccinare o per chi non lo vorrà fare.
Il pass, che sarà gratuito, non sarà obbligatorio per viaggiare in Europa e anche chi non lo avrà, potrà farlo, ma dovrà attenersi alle restrizioni, come l’obbligo di quarantena.
Il certificato sarà dato a tutti i cittadini Ue e ai loro familiari e anche i cittadini di altri paesi che risiedono nell’Unione europea e sarà valido per i viaggi nell’Unione, ma anche in Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera.
Giovedì prossimo i leader dei 27 paesi ne discuteranno e l’obiettivo della Commissione è di lanciare il Digital Green Certificate dalla metà di giugno.