Le Case dell’Acqua rappresentano l’evoluzione tecnologica delle antiche fontane italiane, offrendo un servizio moderno e sostenibile. Questi impianti hi-tech, posizionati in luoghi strategici e di aggregazione, permettono di bere gratuitamente acqua potabile, sia liscia che frizzante, e di ricaricare dispositivi elettronici come smartphone e tablet grazie alle prese USB integrate. (Repubblica)
a qualità dell’acqua erogata è garantita da rigorosi controlli periodici e da un dispositivo di monitoraggio integrato con i sistemi di telecontrollo di Acea Ato2, che ne assicurano la sicurezza in tempo reale. Ogni erogatore ha una portata di 180 litri all’ora, sufficiente per riempire una bottiglia da un litro in appena 20 secondi.
Ad oggi, Acea ha installato circa 160 Case dell’Acqua su tutto il territorio nazionale, di cui 14 lungo i percorsi giubilari di Roma Capitale. Due di queste si trovano in Vaticano, mentre le altre 12 sono situate in punti nevralgici della città come Viale San Paolo, Piazza di Santa Maria Maggiore e Castel Sant’Angelo. Questi impianti, progettati per il Giubileo 2025, offriranno ai pellegrini e ai turisti un accesso comodo e sostenibile all’acqua di Roma, considerata tra le più pure e certificate al mondo.
Accanto alle Case dell’Acqua, Acea contribuisce ai preparativi per il Giubileo 2025 con un vasto progetto di rinnovo dell’illuminazione artistica e pubblica, curato da Areti, società del Gruppo Acea.
Illuminazione del Colonnato di Piazza San Pietro: le 140 statue di Santi, Martiri e Papi che ornano il colonnato del Bernini saranno valorizzate da 280 proiettori LED di ultima generazione. Questi faretti, progettati per adattarsi ai materiali delle sculture, esaltano i dettagli architettonici e riducono il consumo energetico. L’intervento combina innovazione tecnologica e sostenibilità ambientale, migliorando l’illuminazione di uno dei simboli della cristianità.
La modernizzazione dell’illuminazione pubblica ha interessato tutta l’area attorno a Piazza San Pietro. Gli storici lampadari, candelabri e lampioni sono stati trasformati a LED, garantendo efficienza energetica e uniformità estetica. Tutti gli impianti sono dotati di tecnologie avanzate come protezione IP66, resistenza termica e sistemi di telecontrollo e dimmerabilità, rispettando il valore storico degli impianti originali.
Questi interventi non solo migliorano la sostenibilità energetica, ma offrono un’esperienza visiva unica, sottolineando l’importanza storica e architettonica di un luogo simbolo per milioni di visitatori ogni anno.
Durante una cerimonia in Vaticano, Papa Francesco ha benedetto una delle Case dell’Acqua installate per il Giubileo, alla presenza della Presidente di Acea, Barbara Marinali, e dell’Amministratore Delegato, Fabrizio Palermo. Questo evento sottolinea il contributo del Gruppo Acea a un Giubileo sostenibile e innovativo, che combina tradizione, tecnologia e rispetto per l’ambiente.