Arriverà entro fine anno in acque italiane la BW Singapore, la nave rigassificatrice acquistata da Snam nel luglio 2022 su richiesta del governo – insieme a un’altra unità, già operativa a Piombino – con l’obiettivo di rafforzare l’Italia sotto il profilo della sicurezza energetica. La Bw Singapore può operare sia come nave metaniera per il trasporto del gas naturale liquefatto sia come Fsru, unità di galleggiante e di stoccaggio di rigassificazione. La nave, costruita nel 2015 e ora di proprietà del gruppo guidato da Stefano Venier, ha una capacità di stoccaggio di circa 170mila metri cubi di gas naturale liquefatto e una capacità di rigassificazione di circa 5 miliardi di metri cubi. (Sole 24 Ore)
Lunga 293 metri e larga 43, la BW Singapore è dotata di motori dual fuel, ha quindi un sistema di alimentazione duale, a diesel e a gas per produrre tutta l’energia necessaria alla nave sia per la propulsione, sia per la rigassificazione. Quest’ultimo tassello poggia su sei treni di rigassificazione, ognuno dotato di una pompa ad alta pressione e di un vaporizzatore dove il gas naturale liquefatto viene fatto vaporizzare scambiando calore con l’acqua di mare. L’acqua necessaria al processo di rigassificazione viene prelevata dal mare e mandata, tramite le tre pompe, ai vaporizzatori per poi essere nuovamente restituita al mare.
Una volta arrivata a Ravenna, la nave verrà ormeggiata alla piattaforma Petra, situata al largo di Punta Marina e realizzata alla fine degli anni ’80 per ricevere navi petroliere e di recente opportunamente riadattata. La Fsru sarà in grado di ricevere e rigassificare il Gnl per poi trasferirlo in una nuova condotta che lo convoglierà verso il punto di interconnessione con la rete nazionale dei gasdotti, posto a circa 42 chilometri dal punto di ormeggio, a nord-ovest della città. L’entrata in servizio dell’unità è fissata entro il primo trimestre del 2025.