L’economia della Cina frena nel secondo trimestre, oltre le attese, scontando la prolungata recessione immobiliare, la debole domanda interna e la fine delle politiche di sostegno alla crescita: il Pil ha segnato una crescita annua del 4,7%, contro il +5,3% dei tre mesi precedenti e il +5,1% attesi. (Ansa)
Su base congiunturale, ha riferito l’Ufficio nazionale di statistica, il rialzo del Pil è stato dello 0,7%, a fronte dell’1,6% del primo trimestre e dell’1,1% stimato dagli analisti.