“Il Paese può continuare a crescere e la stabilità del governo può consentire di fare progetti di lungo periodo. La Bce è stata coraggiosa”. Giuseppe Castagna, AD di Bpm, è a Torino per “La Stampa è con voi”, l’appuntamento in cui il quotidiano si racconta ai cittadini. Insieme al Vicedirettore Federico Monga, Giuseppe Castagna fa il punto sul risiko bancario e sulle sfide che attendono l’Italia e l’Europa. (La Stampa)
“Il Monte dei Paschi è uscito bene dalle problematiche degli ultimi anni e può proseguire sulla sua strada. Tutti gli istituti di credito vanno bene in questo periodo. Di solito, quando c’è una tendenza del genere è difficile che ci si concentri su crescite esterne. Tutti vogliono perseguire i loro progetti industriali, in sostanza. Nel nostro caso abbiamo presentato un piano stand alone lo scorso dicembre chi ci porterà a un miliardo e mezzo di utili e a una valorizzazione in Borsa molto importante”, questo dichiara Giuseppe Castagna, amministratore delegato di Bpm.
“Ricordiamoci che dopo la fusione, per alcuni anni, non abbiamo distribuito dividendi. Quest’anno abbiamo elargito circa 850 milioni di euro in cedole. Questo percorso di crescita ci ha permesso di radicarci molto sul territorio, come nel caso del Nord-Ovest. Ed è il nostro principale prestigio”, così ha proseguito l’ad.
“Già lo scorso dicembre eravamo stati abbastanza prudenti e avevamo previsto tre tagli per quest’anno. Inizialmente la risposta degli analisti era stata poco positiva, ma poi la convergenza ci ha dato ragione. L’inflazione si è dimostrata difficile da combattere, anche se diversi esperti sforbiciate del costo del denaro per sette volte durante il 2024”.
“Riteniamo che la Bce sia stata coraggiosa in ciò che ha fatto. Specie nel tagliare prima della Federal Reserve”, conclude in una nota l’AD di Bpm Giuseppe Castagna.