Fincantieri e il ministero della Difesa indonesiano hanno firmato un contratto per la fornitura di due Unità PPA (Pattugliatori polivalenti di altura), per un valore di 1,18 miliardi di euro. (Ansa)
Si tratta di navi “altamente flessibili” e con un alto livello tecnologico, capaci di svolgere operazioni di pattugliamento, di soccorso in mare, di Protezione civile e di “combattere in prima linea”, come è spiegato in una nota. Le navi, in origine destinate alla Marina Militare italiana, sono in costruzione e allestimento nei cantieri di Riva Trigoso e Muggiano, in Liguria. Le unità sono lunghe 143 metri e possono viaggiare oltre i 32 nodi.
L’interesse del ministero della Difesa indonesiano per le Unità Ppa nasce dalla campagna navale in Estremo Oriente proprio di una nave della classe Ppa, la “Francesco Morosini” della Marina Militare italiana, che nel 2023 fece tappa anche in Indonesia. Secondo Fincantieri, l’operazione potrebbe innescare ulteriori sinergie in campo operativo, industriale e tecnologico tra i due Paesi. Le Unità potranno supportare l’Indonesia nel tutelare gli interessi nazionali e contribuire alla stabilità del delicato quadrante strategico dell’Indo-Pacifico. Nello specifico, Fincantieri sarà “prime contractor” nei confronti del ministero della Difesa indonesiano e coordinerà gli altri partner industriali, tra cui Leonardo, per gli adeguamenti del sistema di combattimento delle navi e la prestazione dei relativi servizi logistici. Il contratto è stato firmato da Pierroberto Folgiero, a.d. e d.g. del gruppo Fincantieri, e dal ministero della Difesa indonesiano, alla presenza di Dario Deste, direttore generale della divisione Navi Militari. L’Unità Ppa è in grado di impiegare imbarcazioni veloci tipo Rhib (Rigid hull inflatable boat) sino a una lunghezza di oltre 11 metri, che possono essere messe in mare con gru laterali o rampa di alaggio a poppa. Può avere un equipaggio di 170 persone ed è dotata di un impianto combinato diesel e turbina a gas (Codag) e di un sistema di propulsione elettrica.