Enel, la multinazionale energetica, sta riprendendo in considerazione il suo piano riguardante l’Argentina. Inizialmente, l’azienda aveva pianificato di uscire dal mercato argentino cedendo la società di distribuzione Edesur, che fornisce elettricità a Buenos Aires. (Il Giornale)
Tuttavia, recentemente si è tenuto un nuovo incontro tra i vertici di Enel e i rappresentanti del governo argentino guidato da Javier Milei. Questo incontro è stato definito “positivo”, ma la decisione finale di Enel di rimanere in Argentina con Edesur è ancora incerta e dipende dalla definizione del quadro regolatorio. Si attendono anche decisioni riguardo al rinnovo della concessione per la centrale idroelettrica di El Chocon, che il precedente governo di Fernandez non aveva rinnovato.
Enel è attualmente presente in Argentina con la centrale idroelettrica El Chocon, la distribuzione di energia Edesur e linee di interconnessione col Cile (gas). La società Edesur, valutata dal mercato a circa 250 milioni di dollari, opera nell’area di Buenos Aires ed è stata acquisita da Enel nel 1992. Domani, Enel approverà i conti del 2023, con stime di un ebitda ordinario di circa 21,9 miliardi di euro e un utile netto di 6,4 miliardi. La produzione rinnovabile di Enel è aumentata grazie alla nuova capacità e alla maggiore disponibilità idroelettrica, mentre la produzione da fonti convenzionali è diminuita.