Il Superbonus, un’iniziativa volta a incentivare la ristrutturazione e l’efficientamento energetico degli edifici, ha avuto un impatto significativo sui conti pubblici in Italia. (Il Sole 24Ore)
Ecco alcuni dettagli:
Nel 2023, il costo complessivo del Superbonus è stato di 76 miliardi di euro, rappresentando una spesa considerevole per il paese.
Tuttavia, questa spesa ha avuto un effetto diretto sul deficit pubblico, che è salito al 7,2% del PIL. Questo supera notevolmente il 5,3% previsto dalla NaDef (Nota di Aggiornamento al Documento di Economia e Finanza) all’inizio dell’anno.
L’inflazione ha giocato un ruolo importante nel ridurre il peso del debito pubblico rispetto al PIL, ma ha anche contribuito all’aumento del deficit. Questo è dovuto principalmente ai crediti d’imposta collegati all’edilizia, inclusi nel Superbonus.
Dunque , il Superbonus ha avuto un impatto significativo sui conti pubblici italiani, con una spesa considerevole e un aumento del deficit. Tuttavia, è importante considerare anche i benefici derivanti dalla ristrutturazione degli edifici e dall’efficienza energetica nel lungo termine.