Il Gruppo FS, guidato dall’amministratore delegato Luigi Ferraris, ha compiuto passi significativi per promuovere una cultura di responsabilità e inclusione. Questo impegno coinvolge tutti i livelli dell’azienda e mira a contribuire a una società migliore. (Il Giornale)
Nel 2024, il Gruppo FS è entrato nella top 10 dei brand più inclusivi in Italia secondo la classifica Diversity Brand Index. Questa classifica misura il livello di inclusione dei brand e l’impegno delle aziende nell’approccio D&I (Diversità e Inclusione). Il Gruppo FS ha ottenuto questo riconoscimento grazie alla sua campagna contro le molestie nei luoghi pubblici, basata sulle 5D: Delegare, Dare Sostegno, Dichiarare, Documentare e Distrarre. Questo metodo suggerisce atteggiamenti che possono contribuire a disinnescare eventi negativi in modo sicuro, fornendo supporto sia alle vittime sia a chi assiste al sopruso. La campagna è stata diffusa su tutti gli asset FS, nelle principali piazze italiane e in oltre cento stazioni ferroviarie e di servizio.
Ma la strategia di inclusione del Gruppo FS va oltre. Si basa su cinque pilastri:
Priorità sociali: Considerare le persone impiegate e le comunità in cui vivono.
Coerenza: Un approccio coerente tra azioni interne ed esterne.
Iniziative sociali: Sviluppo e comunicazione di iniziative sociali.
Cultura di inclusione: Diffusione di una cultura di inclusione a tutti i livelli.
Competenze professionali: Inserimento dell’inclusione tra le competenze professionali.
Il Gruppo FS sostiene anche l’empowerment femminile e l’uguaglianza di genere attraverso programmi di sensibilizzazione e contrasto agli stereotipi. La missione dell’azienda è creare una cultura libera dai pregiudizi, aperta al confronto e che impara attraverso lo scambio con l’altro.
