Le richieste di connessione alla rete di impianti rinnovabili ricevute da Terna al momento arrivano a 328 gigawatt di potenza, 3 volte la nuova potenza prevista dal Piano energetico nazionale (Pniec) al 2030 (74 Gw). (ANSA)
Lo ha detto Francesco Salerni, direttore del programma industriale di Terna, in audizione davanti alla Commissione ambiente del Senato.
Le richieste di connessione non riguardano impianti già esistenti, ma progetti che vengono presentati al Ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica e alle Regioni per l’approvazione.
Salerni ha illustrato le slides dalle quali risulta una ‘forte crescita’ (+90%) dell’installato Fer (eolico e solare) dal 2022 al 2023 con un incremento da 3 a 5,7 GW, prevalentemente da fotovoltaico.
“Sicuramente – ha aggiunto il rappresentante di Terna – c’e’ un ritmo crescente che fa ben sperare. Fa ben sperare nel raggiungimento degli obiettivi, il fatto che c’e’ stato un notevolissimo incremento di richieste di connessione”.