Benzina al minimo dell’anno. Oggi il prezzo medio nazionale della super è sceso al di sotto della soglia di 1,8 euro, il minimo dell’anno. Buone notizie anche per il gasolio il cui prezzo è ai livelli di fine luglio. Così i prezzi della benzina self service sono calati a 1,798 euro al litro (-2 millesimi, compagnie 1,799, pompe bianche 1,796), il diesel self service a scende 1,773 euro al litro (-2 millesimi, compagnie 1,775, pompe bianche 1,768). In calo anche il costo del Gpl servito ora a quota 0,719 euro/litro (-1, compagnie 0,727, pompe bianche 0,710), il metano servito a 1,455 euro/kg (-2, compagnie 1,458, pompe bianche 1,453), il Gnl a 1,411 euro/kg (-16, compagnie 1,429 euro/kg, pompe bianche 1,397 euro/kg). (Il Sole 24Ore)
La discesa dei prezzi ai distributori è legata al calo delle quotazioni del petrolio Wti al di sotto dei 70 dollari, ai minimi da luglio. I tagli volontari alla produzione di petrolio, decisi dai Paesi dell’Opec+, non bastano a bilanciare i timori relativi alla domanda della Cina, primo importatore al mondo, a causa del suo outlook economico grigio. Ieri, il Wti ha chiuso ai minimi dal 6 luglio. Oggi, va verso la quinta seduta in calo consecutiva e, in questo momento, perde il 3,57% a 69,74 dollari al barile.
La caduta dei prezzi dei carburanti contribuisce a raffreddare l’inflazione e a beneficiarne, sottolinea la Coldiretti, è l’intero sistema agroalimentare dove i costi della logistica arrivano ad incidere attorno ad 1/3 sul totale dei costi per frutta e verdura. Il contenimento dei costi energetici, continua la Coldiretti, è importante per frenare l’inflazione e sostenere la ripresa per l’effetto diretto ed indiretto che ha sui consumi delle famiglie.