Il ministro della Difesa, Guido Crosetto, e l’amministratore Delegato di Eni, Claudio Descalzi, hanno siglato ieri a Roma un Protocollo d’Intesa che consolida la collaborazione strategica su security e valutazione dei rischi attraverso la condivisione di esperienze e informazioni, che possano integrare le reciproche competenze acquisite nelle diverse aree geopolitiche di comune interesse. (Borsa Italiana)
(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) – Roma, 04 dic – Il ministro della Difesa, Guido Crosetto, e l’amministratore Delegato di Eni, Claudio Descalzi, hanno siglato oggi a Roma un Protocollo d’Intesa che consolida la collaborazione strategica su security e valutazione dei rischi attraverso la condivisione di esperienze e informazioni, che possano integrare le reciproche competenze acquisite nelle diverse aree geopolitiche di comune interesse.
In quest’ambito sono inclusi gli scenari relativi alla protezione delle infrastrutture e i siti di importanza strategica per gli interessi nazionali, le attività congiunte di assistenza alle comunità locali, la promozione della cultura dell’innovazione, con particolare attenzione alle nuove tecnologie e anche agli aspetti organizzativi, formativi e addestrativi. ‘La firma di oggi segna un passaggio significativo e consolida la sinergia che c’e’ da sempre, e continuerà ad esserci, tra il ministero della Difesa e l’Eni. Ho voluto fortemente questo accordo che ci impegnerà in progetti strategici per la sicurezza e l’innovazione. Questa partnership riflette l’impegno condiviso per la Difesa nazionale e il benessere delle comunità locali. Il nostro obiettivo e’ costruire un futuro sicuro e innovativo per l’Italia” ha dichiarato Crosetto.
Descalzi commenta: ‘L’accordo odierno rafforza la cooperazione gia’ in essere e conferma l’importanza della collaborazione tra pubblico e privato quale efficace strumento di gestione dei rischi a tutela delle attivita’ strategiche e delle iniziative economiche e industriali nazionali. Come Eni lavoriamo per la sicurezza energetica italiana, abbiamo importanti obiettivi comuni e per questo dobbiamo fare squadra e lavorare insieme per il Paese’.